Battaglia di Damghan (1729) parte delle campagne di Nadir | |||
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Dipinto della battaglia di Damghan, la battaglia decisiva di Nadir sugli afghani | |||
Data | 29 settembre - 5 ottobre 1729 | ||
Luogo | Mihmandoost presso Damghan | ||
Esito | Decisiva vittoria persiana | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
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Effettivi | |||
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Perdite | |||
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La battaglia di Damghan, nota anche come battaglia di Mihmandoost, fu una battaglia combattuta tra le forze dell'Impero safavide capeggiate dal generale Nadir e quelle della Dinastia Hotak. Lo scontro si tenne dal 29 settembre al 5 ottobre 1729 presso la città di Damghan in Persia (attualmente Iran). Per Nadir fu una straordinaria vittoria e per la causa safavide, anche se non pose fine al dominio della Dinastia Hotak sulla Persia, ma perlomeno ripose Tahmasp II sul trono. La battaglia venne seguita da un'altra tenutasi presso Murcheh-Khort, un villaggio presso Isfahan. Le forze di Nadir si dimostrarono vittoriose in entrambe le battaglie, che portarono a spodestare la dinastia degli afghani Ghilzai dal trono persiano. Gli Hotak vennero costretti a ritirarsi nel territorio dell'attuale Afghanistan meridionale.
La battaglia di Damghan diede prova della supremazia del sistema militare di Nadir comparato con il sistema afghano che impiegava esclusivamente la cavalleria. Anche se Ashraf cercò subito rimedio alla sconfitta di Murche-Khort, ma non riuscì a creare un esercito che potesse competere con quello di Nadir.